Exercices de style
di Raymond Queneau (trad. di Umberto Eco)
|1 |Notazioni | |
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| |Sulla S, in un’ora di traffico. Un tipo di circa ventisei anni, cappello floscio con una cordicella al posto | |
| |del nastro, collo troppo lungo, come se glielo avessero tirato. La gente scende. Il tizio in questione si | |
| |arrabbia con un vicino. Gli rimprovera di spingerlo ogni volta che passa qualcuno. Tono lamentoso, con pretese | |
| |di cattiveria. Non appena vede un posto libero, vi si butta. Due ore piú tardi lo incontro alla Cour de Rome, | |
| |davanti alla Gare Saint-Lazare. È con un amico che gli dice: «Dovresti far mettere un bottone in piú al | |
| |soprabito». Gli fa vedere dove (alla sciancratura) e perché. | |
|2 |Partita doppia | |
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| |Nel mezzo della giornata e a mezzodí, mi trovavo e salii sulla piattaforma e balconata posteriore di un autobus| |
| |e di un tram a cavalli autopropulso affollato e pressocché brulicante di umani viventi della linea S che va | |
| |dalla Contrescarpe a Champerret. Vidi e