Il pozzo di Cascina Piana

1. introduzione
 parlo dell’autore = Gianni Rodari è nato nel 1920, vicino al lago d’Orta nel Nord d’Italia È stato maestro di scuola elementare e cronista di diversi giornali. Mentre lavora come giornalista incomincia a scrivere racconti per bambini. Nel 1960 pubblica i suoi primi racconti e le sue prime favole –che sono un vero successo. È morto a Roma nel 1980 dopo un intervento chirurgico. È stato il più grande autore di favole della seconda metà del Novecento.
 parlo del testo  da dove è tratto . Questo racconto è tratto dalla raccolta Favole al telefono che è stato pubblicato nel 1962 e s’intitola “Il pozzo di Cascina Piana”  cosa racconta ( quando, dove, chi,...?) = riassunto . La storia è ambientata in una fattoria dove vivono undici famiglie tra cui regna la discordia perché non vanno d’accordo. C’è un solo pozzo nella fattoria però ci sono undici corde perché ogni famiglia ha la sua. Ma un evento verrà a cambiare la situazione e a migliorarla. 2. schema narrativo (lo schema = le canevas, le plan)
• lo schema narrativo del testo è semplice : ci sono tre parti
 riga 1 a 14 prima parte  situazione iniziale = presentazione dei luoghi , personaggi e dell’elemento che rifletta la discordia, il pozzo e le 11 famiglie della cascina che non riescono a condividere.
 riga 15 a 34 2° parte  arrivo alla cascina di un partigiano ferito che fa nascere tra le donne rimaste sole un sentimento di solidarietà e unità
 riga 35 alla fine 3° parte  si assiste a un capovolgimento della situazione di partenza. Le 11 donne