Questo brano è tratto de un articolo tratta sulla famiglia ed il società « La fatica di educare,educare alla fatica » di Enzo Noris. L’articolo parla de una semplice costatazione :Il principio del minimo sforzo e del massimo rendimento. Il giornalista parla de una generazione che non sa reggere le difficoltà in tutti i campi della vita attuale.
Enzo Noris, sottolinea il fatto che certi valori sono persi. Difatti, i bambini di oggi non vogliono fare più fronte alle difficoltà nella vita. I genitori fanno tutto al loro posto. Questa mentalità diventa un reale problema nel socièté che diventa puramente insoddisfatto. Da una parte, l'autore parla del camino che tutti prendono quello della facilità. I genitori hanno dovuto fare dei sacrifici e hanno dovuto fare fronte a tutte le situazioni, non vogliono che i loro bambini vivano la stessa cosa. Educare il suo bambino è difficil perche devanno le dotare di una certa autonomia. Il risultato osservabile è che i bambini restano immaturi.
Altra parte, il ruolo dei valori è molto importante per garantire una autonomia perfetta. Ci sono due tipi di valori nella vita che sono essenziali: i valori mantenito ed i valori di crescita.
Inoltre, per permettere una reale motivazione sul piano scolastico, deve essere confermato da un impegno personale. I bambini hanno dei diritti ma dei campitti. Così, la riuscita scolastica ad un costo: quello del sacrifice e di apprendere la disciplina.
Per concludere, l'autore mette in valore che lo sforzo costante e quotidiano produce dei risultati satisfesants. Ancora bisogna avere della volontà per trovare la chiave della felicità.
All'epoca, le persone legavano molta importanza ad implicare nella vita per migliorare. Ma oggi,il bisogna spingere la nuova generazione dipendente . È per ciò che in Italia, Silvio Berlusconi se batte per il manifesto del merito. Questa ideologia è basata sullo sforzo di tutti i cittadini per assicurare una vita ed un futuro più piacevole.
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