Exposé sur andrea palladio et sa théorie des proportions en italien
[Andrea Palladio ha scritto un famoso trattato d'architettura “I Quattro Libri dell'Architettura”.]
I disegni, gli aspetti stilistici e le proporzioni contenute [nel trattato di Palladio, “I Quattro Libri dell'Architettura” ] / [in questo trattato] influenzarono tutta la produzione architettonica successiva, dall'illuminismo all'Ottocento, fino alla nascita del Movimento moderno nel Novecento. Palladio in questo trattato sviluppa la teoria delle proporzioni architettoniche già presente nell'antico trattato De Architectura dell'architetto romano Vitruvio.
Possiamo trovare nel lavoro di Palladio una preoccupazione permanente della proporzione e della simmetria. Per lui, è molto importante applicare le norme di proporzione raccomandate dagli antichi per la composizione architettonica. Fa un paragona tra le proporzione musicali enunciate da Pitagora e le proporzione architettonice, come ha mostro il maestro Vitruvio. Palladio a scritto in una memoria delle 1567 « Proporzioni delle voci è armonia per gli orecchi; quelle delle misure sono armonia per gli occhi. »
« “… Città, come braccio o piede o palmo; sapendo che le misure sono diverse, come sono diverse le Città, e le regioni: ma imitando Vitruvio, il quale partisce, e divide l’ordine Dorico con una misura cavata dalla grossezza della colonna, la quale è comune a tutti, e da lui chiamata Modulo; mi servirò ancor io di tal misura in tutti gli ordini, e sarà il Modulo il diametro della colonna da basso diviso in minuti sessanta, fuor che nel Dorico: nel quale il Modulo sarà per il mezo diametro della colonna, e diviso in trenta minuti; perché così riesce più comodo ne’compartimenti di detto ordine. Onde potrà ciascuno facendo il Modulo maggiore, e minore secondo la qualità della fabrica, servirsi delle proportioni, e delle sacome disegnate a ciascun’ordine convenienti […].
A. Palladio “I Quattro Libri dell’Architettura”, I, XIII, 1570 »
Secondo Palladio le