Il dopoguerra italiano
I- Ricostruzione politica
Il primo governo del dopoguerra italiano è il quello del governo PARRI (45).
Ferruccio Parri era il capo storico della resistanza italiana godeva di (godere di = jouir de) un amplio consenso agli occhi degli italiani ed era originariamente del partito comunista ed era in séguito nel partito d'azione (antifascista). Il governo Parri è durato poco (qualche mese fino al novembre) per 2 principali ragioni.
Ragione politica : appena arrivato al governo, Parri decisse di realizzare una campagna di epurazioni (decisse di tutti gli ex-administratori (statali) fascisti dovevano essere licenziati ed a loro posto dovevano essere assunti degli antifascisti dichiarati).
Questa campagna suscitò in Italia un'ondata di protesta virulenta per 2 ragioni :
-primo perché il governo si comportava come Mussolini contro gli ebrei (ma allo stesso tempo molti ex-statali erano obbligati a prendere la tessera).
la seconda ragione era economica :
In settembre 1945 il dirigente della banca of america, in una conferenza stampa in Italia affermò che Parri era un comunista e che gli Stati Uniti non avrebbero versato aiuti economici all'Italia (a un paese comunista).
Tutto ciò ha portato alla cadutta del governo Parri ed alla rapide elezione di un governo di centro-destro : la democrazia cristiana con a capo del governo Alcide de Gasperi.
Il 25 novembre del 1945 = il primo governo della democrazia cristiana (il governo di Gasperi).
Il governo di Gasperi fissa tre tappe fondamentali per la riscostruzione politica dell'Italia.
Primo di tutto, fissa il 10 marzo de 1946 le prime elezioni amministrative, alla stessa data, fissa l'elezione dell'assemblea costituente (cioè l'elezione dei politiche che scrivano la prima costituzione).
(nel 1945 l'Italia non aveva una costituzione, c'era lo statuto Albertino, nel 1946 vinge ancora, l'ex costituzione dal nome di Carlo Alberto di Savoia).
Il 2 giugno 1946, c'è il primo referendum in