La strada

La Strada La Strada est un film Italien entrant dans le genre néoréaliste, réalisé par Federico Fellini (1920 – 1993), l'un des plus grands et célèbres réalisateurs italiens du XXe siècle. Il sorti en 1954, à sa musique Nino Rota. Ses acteurs principaux sont Giulietta Masina (l’épouse de Fellini) dans le rôle de Gelsomina, Anthony Quinn pour Zampano et Richard Basehart pour Il Matto. Le film retrace l’histoire de Gelsomina, une jeune fille simple d’esprit

italien. En 1952, il assure seul la réalisation de la comédie : « Le Cheik blanc », puis tourne en 1953 : « Les Vitelloni », imposant l’univers fellinien. C’est à La Strada en 1954, que Fellini doit sa renommée internationale. Dans ce film, comme dans Il Bidone, ou les Nuits de Cabiria, il met en vedette sa femme. Dans la Strada, elle joue Gelsominia, une artiste de cirque brutalisée par le directeur de la troupe Anthony Quinn, et dans les nuits de Cabiria, une prostituée courageuse et naïve.

dans une œuvre co-signée, Les Feux du music-hall, qu’il signe sa première véritable mise en scène. L’œuvre est imprégnée du courant néoréaliste. Viennent ensuite, successivement, en 1952, le Cheik Blanc et en 1953, Les Vitelloni. Mais c’est avec La Strada, en 1954, que Fellini, réalisant un authentique joyau du septième art, accède à la reconnaissance internationale et inaugure une prodigieuse collection de récompenses internationales. En 1955, Fellini réalise Il Bidone, et, en 1957, Les Nuits de Cabiria

Laurène VIALA 22 10 13 75 Deuxième « fournée » - Analyse de plans La strada , 1954, Frederico Fellini J’ai choisi de porter mon analyse sur le film la Strada de Frederico Fellini, réalisé en 1954 en Italie. Ce film m’a beaucoup touché et fait rire. Il met en avant l’Italie populaire en montrent le métiers de foraine ambulant ; un travaille d’artiste et absolument pas stable. J’ai beaucoup aimé voir une nouvelle représentation de l’Italie, dans la campagne

benché il suo tragitto sia più breve ed esclusivamente costiero, l’idea di una ragazza che intraprenda da sola un simile viaggio in bici ci riempie di spontanea ammirazione. Compiamo il viaggio in traghetto insieme, e scopriamo che i primi 20km di strada del giorno successivo sono comuni. La traversata si svolge in serenità, piena di vento e salsedine nei capelli, di scie bianche nel mare dietro di noi e solitarie petroliere a largo. Dopo aver parcheggiato le bici nel maleodorante vano inferiore

benché il suo tragitto sia più breve ed esclusivamente costiero, l’idea di una ragazza che intraprenda da sola un simile viaggio in bici ci riempie di spontanea ammirazione. Compiamo il viaggio in traghetto insieme, e scopriamo che i primi 20km di strada del giorno successivo sono comuni. La traversata si svolge in serenità, piena di vento e salsedine nei capelli, di scie bianche nel mare dietro di noi e solitarie petroliere a largo. Dopo aver parcheggiato le bici nel maleodorante vano inferiore

telefinico tra un nipote e suoi nonno. Tratta da Andiamo, un libro Italiano, publicato da « Hachette » nel 2001. Ha per titolo Brutta giornata e spiega di un nipote che chiama il suoi nonno poiché ha avuto un incidente di moto. E vero che la strada è un vero pericolo per tutti. Questo dialogo si divide in 3 parti : All’inizio Ugo ciao sono nonno e gli insegna che ha avuto un incidente. Nonno Guilio si preoccupa. Nella secundo parti Ugo spiega lo svolgimento dell'incidente ha il suo

la sfilata per beneficenza la musica è sempre suonata dall'orchestra ma adatta alla sfilata poi ricomincia il ballo Paola e Guido litigano lei è gelosa poi si riappacificano. Dissolvenza incrociata esterno alba macchina sfreccia su una strada deserta passando davanti a Paola e Guido in macchina che si baciano e lei gli dichiara di averlo sempre amato. Dissolvenza incrociata. Paola e Guido in macchina si sente il rumore della macchina tornare ne scendono il marito di Paola e l'amico

bouteille dans l'espace, Formes uniques de continuité dans l'espace. Mobilisé à la déclaration de guerre, Boccioni meurt en 1916 des suites d'une chute de cheval. La strada entra nella casa (La rue entre dans la maison), 1911, Sprengel Museum Hannover, Hanovre Une des peintures les plus célèbres d'Umberto Boccioni est La strada entra nella casa (La rue entre dans la maison, 1911) au musée Sprengel de Hanovre, qui a présenté une exposition sur le futurisme en 2001. Une autre de ses œuvres majeures

quelle di sempre. E le mani erano quelle Che spezzavano il pane e versavano il vino. Oggi ancora nel tempo che passa sollevi il lenzuolo A guardare il suo viso per l'ultima volta. Se cammini per strada nessuno ti è accanto. Se hai paura nessuno ti prende le mano. E non è tua la strada, non è tua la città. Non è tua la città illuminata. La città illuminata è degli altri. Degli uomini che vanno e vengono, comprando cibi e giornali. Puoi affacciarti un poco alla quieta finestra E