Nonno

Ciao...Sono le nove di mattina e io sono in balcone in pigiama (quel vestito bianco minuscolo che ti mostrai un giorno che non sai quanto piace ai dolci vicini dell'Associazione Nazionale Pensionati) insieme al nonno che fa parole crociate... la nonna è di là a fare casino in cucina tanto è sorda e non sente, mia madre e mio fratello non si sono ancora ripresi da ieri -è da quando siamo qui che facciamo minimo le due in pizzeria da Salvatore e Cettina. Io ho dormito le mie sette ore che per i miei

Introduction Emmanuel Roblès est né à Oran en 1914 (en Algérie). Fils d’un maçon, il se destinait à devenir marin, il renonce à cette vocation et prépare l’école normale d’Alger. Comme journaliste, il effectue de nombreux voyages. Romancier et poète, il se lance dans le théâtre avec Montserrat en 1948. La pièce Montserrat se situe au Venezuela. Le contexte historique est l’indépendance du Venezuela proclamé en 1812 par Miranda. C’est une pièce en 3 actes qui commence le 12 juillet

et leur nom divergent beaucoup selon les traditions) : Télégonos, Latinos, Agrios, Cassiphoné, Nausinoos, Nausithoos, et cetera. On prête en outre à Circé bon nombre d’enfants nés de liaisons avec plusieurs Olympiens. Ainsi, dans les Dionysiaques, Nonnos de Panopolis lui attribue-t-il la maternité de Phaunos, l’équivalent du Faunus latin, issu de ses amours avec Poséidon.

nipote e suoi nonno. Tratta da Andiamo, un libro Italiano, publicato da « Hachette » nel 2001. Ha per titolo Brutta giornata e spiega di un nipote che chiama il suoi nonno poiché ha avuto un incidente di moto. E vero che la strada è un vero pericolo per tutti. Questo dialogo si divide in 3 parti : All’inizio Ugo ciao sono nonno e gli insegna che ha avuto un incidente. Nonno Guilio si preoccupa. Nella secundo parti Ugo spiega lo svolgimento dell'incidente ha il suo nonno. E alla fine

Introduzione: Il brano e il romanzo hanno lo stresso titolo. Il tema generale del romanzo è la cescita e lo svillupo mentale e fisico della ragazza Anna sotto gli occhi del nonno. L'autore è Antonio Ghirelli. Lui ha pubblicato questo romanzo nel 1987. Ci sono sei personaggi nel questo brano : - l'autore è il nonno. Si occupa della nipotina doppo la morte di Laura e di Giacomo ( i genitori deAnna). - Anna è la nipotina del autore. Lei ha tredici anni. - Clelia è la governante. È la

E intanto tu crescevi Presentazione Questo documento s'intitola «  E intanto tu crescevi », è un romanzo scritto da Antonio Ghirelli e pubblicato nel 1987. Si tratta di una tenera educazione sentimentale che unisce un nonno, professore di università alla nipotina Anna, rimasta orfana e chi si affascia alla vita. Il testo è una sorta di lettera fatta dal narratore alla sua nipotina, perché si rivolge a lei dicando « tu crescevi ». I protagonisti principali sono Anna,la nipotina e il narratore

legato alla città , per la quale prova ‘un certo attaccamento sentimentale’, inoltre è pigro , ha le sue abitudini e cambiare città alla sua età non è facile. Bisogna anche dire che Anna va a scuola e il nonno preferisce che finisca l’anno scolastico prima di cambiare scuola. Le esitazioni del nonno vengono rafforzate quando scopre che la sua nipotina si è innamorata : questo è un motivo in più per rinviare o dimenticare il trasferimento. 2.Perché il narratore non riesce ad immaginare che Anna

molti anni fa, la terra era piena di modernita, che c’erava gia molti abitanti prima di noi. Mio nonno mi ha detto che il mondo ricomincia sempre, e che tutto è sempre uguale… E bizzaro no ? Si dire che nostra terra ha gia conosciuto molta gente come noi. Si dire che la vita degli umani dipende di un circolo vizioso e che a partire di un certo momento, tutto sara distrutto e tutto ricomincia. Mio nonno mi ha detto che se contiamo gli anni, ci rendiamo conto che siamo in 3001 ! Siamo in 1970, ho

in questa casa il vento della via. Facciamo conto di aver murato coi mattoni porte e finestre. Così fu in casa di mio padre, così in casa di mio nonno. Intanto potete pensare a ricamarvi il corredo. Ho venti pezze di filo nel cassone: potrete tagliare lenzuola e risvolti, e Maddalena può ricamarli. * Potete lasciarla! * C’è a chi somiglia. Mio nonno era uguale. * Lasciatela che si sfoghi nel patio. * Sta’ con lei e bada che non s’avvicini al pozzo. * Non è per questo … Ma da quel

loro vivranno più di noi. Il fratello maggiore, Giacinto : 18 anni, ha due passioni: il calcio, e le ragazze. Il fratellino Eraclito : 12 anni, sostiene che comunica telepaticamente con il nonno. E’ un mago dei videogiochi ed è perdutamente innamorato della sua professoressa di matematica. Il nonno Socrate : pazzo e saggio al stesso tempo. Vive in mansarda e « scende una volta alla settimana per andare a procacciarsi schifezze chimiche da ingurgitare, perché quello che non uccide fortifica