Dante
= tratatto in latino scritto da Dante sulla volgar lingua. E un discorso teorico. La struttura è articolata e c’è un ragionamento.
Una parte sulle lingue romanze
//linguistica comparativa moderna
Il latino è la lingua madre che ha datto tutte le lingue romanze (francese, spagnolo, italiano, ecc.)
Una parte sulla storia della letteratura romanze medievale
Una lingua corrisponde a un genere di testo.
Esempio : - Il francese, la lingua d’OÏL per la canzone di gesta - La lingua d’OC per la poesia d’amore - Il volgar italiano per tutti altri generi
Dante è osservatore della capacità, delle virtù della lingua. Studia i differenti dialetti della penisola italiana (il veneziano, il lombardo, il fiorentino, ecc.). Per lui, il fiorentino è il più interessante per la letteratura
Dante da i 4 caratteristiche del volgar letterario : 1) Illustre : Deve illuminare ed essere illuminato dalla sua lucce 2) Cardinale : Tutti altri dialetti devono tornare attorno a questo volgar letterario 3) Aulico : Sarebbe la lingua del palazzo, esaltata dal potere 4) Curiale : E la lingua della corte, sublimata dall’onore
Dante riconosce l’importenza della lingua e della politica per ottenire l’unità d’un popolo. C’è una dicotomia nella sua opera.
De Vulgari Eloquentia La Divina Comedia
Lingua ideale che è impossibile a realizare Uso della lingua volgare e natale
Ajouts/Corrections : - le « manoscritto di Zurigo » = manuscrit dans lequel on a retrouvé l’unique feuillet avec un poème sicilien en sicilien - je crois que c’est « Pamphilus » et pas « Peruplilus » - C’est Boccace qui s’inspire du Novellino (et pas l’inverse) - Chapitre sur Dante : cf. supra - Date du décameron : impossible que ce soit 1103-1105 (puisque la peste est en 1348) - Un « quatrain » se dit « quartina (pl : quartine)