Dallas

(ma considerando l’inflazione crescente vedrà una riduzione in termini reali di circa il 9%). Queste misure sono assai meno severe di quelle suggerite dalla Browne Review (-79% al bilancio per l’insegnamento e -21,7% al bilancio per la ricerca) ma sono comunque radicali e richiederanno cambiamenti altrettanto radicali. La riforma disegnata dalla Browne Review si basa su 2 pilastri: rimozione del tetto delle tasse e riforma del sistema dei prestiti. Le università sarebbero così libere di stabilire

lettura silenziosa del testo e domande orali di comprensione del testo: 1. Chi è Eugène de Rastignac? E' un giovane proveniente da una famiglia modesta, venuto dalla Charente per studiare legge a Parigi. Abbagliato dalla vita parigina, abbandona presto i suoi studi e cerca di farsi strada nell'alta società. E' aiutato in questo dalla viscontessa di Beauséant, che lo inizia ai misteri dell'alta società. Qual'è il suo rapporto con papà Goriot? Alla prima riga (Avec ces pensées et

I - Introduction John Fitzgerald Kennedy est né le 29 mai 1917. Élu en 1960, il est le 35è président des États-Unis. Il est assassiné le 22 novembre 1963 à Dallas au Texas, moins de 3 ans après son entrée à la Maison Blanche. C’est le 4è président des États-Unis victime d’un assassinat. Il a été le plus jeune président élu mais aussi le plus jeune à mourir en cours de mandat. II - Sa Biographie John Fitzgerald Kennedy est né le 29 mai 1917 à Brookline, Massachusetts*, une banlieue huppé de

tutto negativo, ma ci furono anche innovazioni tecnologiche e organizzative destinate a consentire un nuovo slancio dell'economia. La crisi dell'economia aveva portato a una forte diminuzione dei prezzi soprattutto nel settore primario: fu provocata dalla concorrenza dei prodotti agricoli e dai nuovi granai del mondo. Con lo sviluppo delle ferrovie e della navigazione transoceanica, questa barriera crollò e i cereali continuarono a perdere il loro costo. Effetti: consenso dei produttori agricoli alla

parte della produzione dell’ ‘800, si avverte l’urgenza di rappresentare il reale. il realismo Nella letteratura francese il passaggio dall’ “ideale” al “reale” viene aperto da un grande narratore romantico, Honoré de Balzac (1799-1850), che trae dalla scienza gli strumenti per leggere in modo nuovo il reale. L’autore della Commedia umana descrive la società francese nell’età della Restaurazione con la precisione di anatomista e chimico, analizzando la natura umana e le sue eccezioni patologiche

sostituita alla libertà[8] — la divisione dei chiamati e degli eletti: — la salute degli uni e l’eterna dannazione degli altri — e segnatamente il dualismo tra il cielo e la terra, tra l’ideale e il reale, tra il fine dell’uomo e un mondo sottoposto dalla caduta all’anatema e impotente in ogni modo a raggiungere coi proprii finiti, imperfetti elementi quel fine. La sintesi religiosa che sottentrò al politeismo non contemplava infatti […] se non l’individuo[9]: venne a insegnargli una via di salute

e’ come un fiore // lutulento (fangoso, latinismo)”, “Le bolle d’aria salgono in silenzio (le bolle di gas prodotte dalla putrefazione sul fondo della palude”) • culto della raffinatezza estenuata BIZANTINISMO DECADENTE (trionfo di forme ricche, opulenti, raffinate = vedi sopra il latinismo usato da D’Annunzio); letteratura come gioco di forme, gioco d’arte del tutto lontano dalla societa’. • ricerca del nuovo e inaudito • sensibilita’ acutissima, esasperata, al limite della nevrosi: trovare

errori che portarono molti fuori dalla Chiesa • Nuovi ordini (Gesuiti) • Nuove università • Diffusione dei libri (invenzione stampa) Decadenza 17° sec: • Azor (Gesuita) elabora un’architettura della teol morale omettendo trattati fondamentali come beatitudine, grazia e doni dello Spirito Santo affidati a dogmatica o teologia spirituale. • Trattazione casistica (soluzioni concrete) che si allontana dai principi della scolastica deviando dalla preoccupazione di indicare la via

del famoso stadio napoletano San Paolo. Le domande della bambina scandiscono il testo. Dalle risposte della madre emerge una visione apocalittica della città. La prima risposta ( = prima parte) ci fa capire che la natura è scomparsa dalla faccia dalla terra. La risposta alla seconda domanda ( = seconda parte) accenna alle cause della distruzione e spiega le regole di uno sport sparito. La terza battuta della madre ci rivela che , oltre alla scomparsa della natura, si è esaurito anche l’ossigeno

ovvero la Natura ovvero la Sostanza non crea le cose. Le cose singole non scaturiscono né per creazione né per emanazione; esse derivano piuttosto necessariamente come dalla definizione di una figura deriva necessariamente che ad es. la somma degli angoli interni è uguale a due retti. Insomma, le cose scaturiscono in modo necessario dalla Sostanza, come le conseguenze di particolari premesse. Allora nell’universo di Spinoza non vi può essere nulla di contingente, poiché in esso tutto ciò che è anche