Educazione

de rejoindre la parole qui représentait le progrès. La formation de l’unité italienne imposait l’unification linguistique. Les abbés Tarra de Milan, Pendola de Sienne, et Balestra de Côme, dirigeaient désormais la pédagogie par l’entremise de l’"Educazione del sordomuto". Balestra proposa de supprimer les subventions aux écoles réfractaires à cette nouvelle voie d’accès à la spiritualité : la parole rend égal à Dieu. En septembre 1880 eut lieu à Milan un congrès ayant sélectionné toutes les instances

dominavo l’Italia, entrano nel vocabolario molti termini che riguardano il loro modo di essere: disinvoltura (da desenvoltura), brio, sussiego (da sosiego, ‘serenità’, che assume una connotazione abbastanza negativa), creanza (da crianza, ‘buona educazione’), etichetta (da etiqueta, ‘saper vivere sociale’). Periodo del Gran Tour: entrano alcune parole che descrivono alcune caratteristiche inglese: spleen (‘malinconia’, le signore affettavano questo spleen, questo disincanto), comfort (Silvio Pellico

travail en 2004-2005 (en pourcentage) Les projets scolaires et professionnels des étudiants ERASMUS2004-2005-(en pourcentage) 382 p. 314 p. 315 p. 322 RIASSUNTO IN ITALIANO Introduzione Per riprendere un’espressione utilizzata dall’Agenzia Europa-Educazione-Formazione Francia del 2 marzo 20071, il programma Erasmus sarebbe “popolare” e gli studenti “unanimi” su un’esperienza “formidabile”. Tuttavia, spontanea quanto istituzionalizzata, la mobilità geografica degli studenti ha motivi, contorni, periodi

dell'altro secolo: un po' maniaco, ma buono. Discepolo entusiasta di Gian Giacomo Rousseau, aveva vere tenerezze d'amante per campi, boschi e bestie. Aristocratico di nascita, odiava per istinto il Novantatré; ma, filosofo per temperamento e liberale per educazione, perseguiva la tirannia d'un odio inoffensivo, declamatorio. La bontà era la sua grande forza e la sua grande debolezza: una bontà che non aveva abbastanza braccia per accarezzare, stringere, donare: una bontà da creatore, diffusa e senza resistenza

bilingue et plurilinguisme. Le cas du Val d’Aoste, Paris, Didier/CREDIF, (LAL). CONSEIL DE L’EUROPE, 2001, Cadre européen commun de référence pour les langues : apprendre, enseigner, évaluer, Paris, Didier. COSTANZO E., 2003, L’éducation linguistique (educazione lingustica) en Italie : une expérience pour l’Europe ? Strasbourg, Conseil de l’Europe, Division des politiques linguistiques, Étude de référence. COSTE D., 2002, « Compétence à communiquer et compétence plurilingue », Notions en questions, 6, 115-123

: Gramsci se détache de Togliatti et Terracini et refuse d’entrer dans la fraction communiste électionniste de la section socialiste de Turin, rassemblant autour de lui un petit groupe d’« éducation communiste », c’était le nom de ce groupe, « Educazione comunista », dont la tendance était proche des abstentionnistes bordigiens. Il publie l’article : « Le programme de L’Ordine Nuovo » (L’Ordine Nuovo du 14 et du 28 août). Septembre. Gramsci participe au mouvement d’occupation des usines. Il se

teneva in partita doppia, una bella pagina bianca. Ma quando seppe che egli aveva una figlia, si affrettò a informarsi meglio; le dissero che la signorina Rouault, allevata in collegio, dalle Orsoline, aveva ricevuto, come suol dirsi, un'ottima educazione, e che di conseguenza conosceva la danza, la geografia, il disegno, sapeva ricamare e suonare il pianoforte. Fu il colmo! 10 "Per questo, dunque," ragionava fra sé "ha il viso così raggiante, quando va a trovarla; per questo, si mette il

dovranno essere applicate. La dottrina giuridica, in ragione del loro carattere non giustiziabile, le assimilava alle mere regole di correttezza costituzionale, le quali non si impongono come dovere giuridico, ma soltanto per motivi di lealtà e di educazione politica. In seguito si è però riconosciuta alle convenzioni un’efficacia prescrittiva, qualora provviste di certi requisiti, e ultimamente, ad opera delle corti supreme di Canada e Israele, si è ammessa la loro justiciability. Per “principi del

Albanese (dir.), ISBN 2-7605-1360-2 • D1360N Tous droits de reproduction, de traduction et d’adaptation réservés 238 Pédagogie et psychologie des émotions BIBLIOGRAPHIE Albanese, O., P.-A. Doudin et D. Martin (2003). Metacognizione ed educazione, Milan, Franco Angeli. Arciero, G. et V. Guidano (2000). « Experience, explanation, and the quest for coherence », dans R.A. Neimeyer et J.D. Raskin (dir.), Construction of Disorder. Meaning-Making Frameworks for Psychotherapy, Washington, DC, American

« non parce que leur contribution eût été inintéressante, mais bien plutôt par la difficulté de pouvoir comparer les modes d’organisation des services éducatifs de pays en profonde mutation » (Branchesi, 1999, p. 242), par le Centro europeo di educazione (Cede) basé à Frascati (Rome). Un questionnaire trilingue a ainsi été envoyé à quelques personnes clés aux échelons : • National : Musées, organismes responsables du patrimoine, tel English Heritage ; • Européen : Conseil de l’Europe, à travers