La società francese alla vigilia della rivoluzione
Introduzione
1. La Francia all'inizio del Settecento 1. La società 1. Il clero – Primo stato 2. La nobiltà – Secondo stato 3. La borghesia – Terzo stato 4. I contadini – Terzo stato 5. Il proletariato – Terzo stato
2. L'assolutismo politico e l' Ancien Régime 1. Il governo del re 2. I limiti del sistema
2 La Costituzione del 1791: nasce una nuova idea di stato
1. Dalla caduta dell'Ancien Régime alla Costituzione del 1791 (credo di essere obbligata a fare un quadro storico prima, o posso evitare? Personalmente queste cose le devo certamente conoscere altrimenti non potrei affrontare i punti seguanti, però diventa lunga...) 1. Necker e la crisi economica 2. La rivoluzione aristocratica 3. La rivoluzione borghese 4. La rivoluzione popolare
2. I principi di democrazia moderna nella Costituzione e l' identificazione del nuovo potere politico (L'Encyclopédie di Diderot e d'Alambert: "Autorità politica" prima era il re, ora c'è una nuova idea di stato?) (Montesquieu e la separazione dei poteri "Esprit des Lois") (come si è superato l'assolutismo di Hobbes con il contratto reversibile di Locke e poi Rousseau)
3. Sono state soddisfatte le istanze di libertà e uguaglianza? 1. Confronto fra la Dichiarazione dei diritti dell'uomo e del cittadino e i "Philosophes" 2. Ancora tensioni sociali, violenza e instabilità politica: perchè, chi è scontento?
4. Il mondo delle idee è il motore dell'azione politica ( rischio ideologia?)
3. Le derive totalitariste
1. Come le stesse istanze hanno condotto al Terrore
4. Conclusione 1. Tante idee, ma non un idea = nessuna idea (forse saprò cosa scrivere qui quando avrò finito)
Bibliografia
Felice Domenico, a cura di, Potere democrazia virtù, Montesquieu nei movimenti repubblicani all'epoca della rivoluzione francese, Milano, FrancoAngeli, 2000
Forrest