Lacrim

sur terre; ainsi les hypocrites mènent une double vie" (Clébert 133). Une étude plus poussée de ce paneuropéisme (angl. (1563) crocodile tears OED I 606j, crocodile; allem. (1680) Krokodilsthränen Grimm V 2351, Krokodilsthränen; ital. (XVIIIe s.) lacrime di coccodrillo Battaglia III 245b, coccodrillo) permettrait de déterminer s'il s'agit d'un cas de formation par voie de polygénèse où la locution se développe de façon indépendante dans plusieurs langues ou s'il s'agit d'un cas où la locution, formée

tragica spiegazione, tutti i vari momenti del rivolgimento spirituale a contatto dell'innocente e potente pianto di Lucia, il travaglio della disperazione ed il suono festoso delle campane, le parole dolci e placanti del Cardinale, l'abbraccio e le lacrime sul suo petto, costituiranno le fasi più salienti di quel processo che porterà, con la conversione, alla conquista di una nuova pace.   Queste sono fra le pagine più grandi di tutto il romanzo, pagine in cui la poesia dell'anima, segnata in tutte

eccede: “damme n’altro facioletto, uno soltanto ancora, guarda che sprecone, hai lasciato 6 fagioli nella scatoletta…” Nella nottata si sentirà male e vomiterà: “Ahio, la panza, che male, non dovevo magnà tutti quei facioli, ahio…”, versando amare lacrime da coccodrillo. Io sono colto da stanchezza e sonno indicibile, per cui dopo cena mi corico nel sacco a pelo steso sulla tenda (non montata) di Federico, messa lì per l’umidità del terreno, e qualche secondo dopo sto russando sonoramente. Vengo

eccede: “damme n’altro facioletto, uno soltanto ancora, guarda che sprecone, hai lasciato 6 fagioli nella scatoletta…” Nella nottata si sentirà male e vomiterà: “Ahio, la panza, che male, non dovevo magnà tutti quei facioli, ahio…”, versando amare lacrime da coccodrillo. Io sono colto da stanchezza e sonno indicibile, per cui dopo cena mi corico nel sacco a pelo steso sulla tenda (non montata) di Federico, messa lì per l’umidità del terreno, e qualche secondo dopo sto russando sonoramente. Vengo

sistema talamo-corticale e riduce la frequenza cardiaca/respiratoria e la pressione arteriosa. Stimola però il sistema limbico e la formazione reticolare; mantiene, cioè, sia i riflessi oculari sia quelli laringei e aumenta tutte le secrezioni (saliva, lacrime, secrezioni tracheobronchiali). Si tratta dell'unico anestetico capace di permettere il respiro autonomo della persona sedata. Sostanza dispercettiva o dissociativa: può provocare allucinazioni e alterazione delle percezione; ha il potere di dissociare

«maschio» perché aveva molte donne e riusciva a conquistarle. Inoltre, beveva e fumava molto. Pensava di essere una buona persona e considerava questi vizi come se fossero delle virtù. Io ero ancora bambina e vedevo mia madre con gli occhi pieni di lacrime, mentre mio papà si vantava, parlando delle altre donne. Io mi sentivo piena di rabbia, di risentimento e di furia. Com il risentimento comincia la morte della vita spirituale, e io avevo una rabbia spaventosa perchè mio papà umiliava mia mamma, davanti

sfortuna, ragazzi! Il professore di storia mi interrogherà lunedì su TUTTO il programma del trimestre ! Quando me l’ha detto, sono rimasto come un allocco... E domani ho una competizione di kayak tutta la giornata ! come fare ? Beh, è inutile versare lacrime da coccodrillo, immagino ! devo piuttosto prendere il toro per le corna e cercare di salvare capra e cavoli ! Intanto, invece di fare il ghiro domenica mattina, mi sveglierò all’alba e poi studierò come una bestia fino alle dieci... E se mi venisse

si riesce ad identificarne la fonte, che spesso è molto antica. It. mangiare con gli occhi, fr. dévorer des yeux, sp. comerse con los ojos, ing. to devour with eyes: tutte risalgono al latino (non necessariamente direttamente) DEVORARE OCULIS. It. lacrime di coccodrillo, fr. larmes de crocodile, sp. lágrimas de cocodrilo, ing. cocodrile tears derivano tutte dal greco tardo. It. né carne né pesce, fr. ni chair ni poisson, sp. ni es carne ni pescado, ted. weder fish noch fleish (Forse ha avuto origine

pardon : Ora ciò che di me resta va giù nel buio Senza lacrime Senza pietà66 Le texte de Ugo, assez long, de dix-neuf vers, présente des vers qui se terminent par des mots paroxytons et proparoxytons, exception faite pour le vers 14 et le dernier vers qui se terminent par des apocopes (te, pietà). Nous signalons la présence de rimes imparfaites et surtout d’assonances (Vendichiamolo !/ … animo), d’allitérations (di me, di te ; senza lacrime/senza pietà), de répétitions de mots à l’intérieur du vers