Construire la propria vita
Oggigiorno, soprattutto nel mondo occidentale, le persone sono spinte verso un obbiettivo quello di construire la propria vita. Ma che vuol dire costruire una propria vita? L´uomo può veramente realizzarsi in una società a rischio nella quale la possibiltà di scivolare e cadere sono sempre in agguato? Che cosa spinge le persone verso un obiettivo cosi astratto? Quali elementi impediscono questa realizzazione? Che cosa significa costruire la propria vita, in che cosa consiste?
Costruire la propria vita è quasi un imperativo nella civiltà occidentale. Gli individui agiscono, lottano, si sforzano per fare della propria esistenza un' unica e singolare avventura, condizionata solo dalle proprie decisioni. Propria vita, cioè crearsi uno spazio proprio, avere uno proprio denaro, una professione propria tutti questi, elementi fondamentali per vivere una propria vita. Farsi una vita quotidiana è diventata una lotta quotidiana, ormai l´esperienza dell´Occidente. Ma che cosa spinge veramente le persone vero un obiettivo cosi astratto come la costruzione della propria vita? Possiamo dire che la ragione risiede negli uomini stessi e nella loro volontà, nella loro fame di esperienza. Cosi non esiste un fattore sociale ed esterno che spinge gli uomini a costruire una vita propria. La vita propria è in un senso vita esperimentale. La ricerca dell´autorealizzazione e dell´ autodeterminazione. Dalla possibiltà di scivolare e cadere derivano l´ansia e il timore che pervadono anche i ceti più elevati, tendenzialemente benestanti Si tratta della lotta per la propria stanza, potersi assicurare uno spazio interno neccesario alla creazione di una vita personnale poiché uno spazio interno significa independenza ciò che rende possible la sperimentazione di tutto cio che è proprio, solo lo spazio consenta la privacy.
Ha un senso parlare della costruzione della propria vita oggigiorno?
Da una parte, si vede che forse questa