Communication benetton
INTRODUZIONE Benetton è un’impresa di famiglia fondata a Treviso in 1965 da Luciano Benetton. I suoi fratelli sono i responsabili finanziari, sua sorella si occupa della produzione e i rappresentati internazionali sono tutti dei amici. Con la loro notorietà, l’impresa può variare i loro prodotti con sacchi etc. La parte consacrata alla comunicazione è di 4 per cento del fatturato. Benetton ha scelto di sviluppare una vera e propria politica pubblicitaria e in 1984, scelgono in diffuso delle immagini provocanti rappresentate dalla società Eldorado e da Toscani conosciuto dalla sua modernità. L’obiettivo di Benetton sembra essere la fraternità dei popoli attraverso la fotografia. A. COSTRUIRE UN’IDENTITA INTERNAZIONALE UNICA
1. UN MESSAGGIO UNIFORME INTORNO AL MULTICULTURALISMO • In 1989, Benetton sono già viste in 45 paesi. • Come i prodotti, le campagne pubblicitarie sono uniformi in tutti i paesi ciò che permette di abbassare i presi e comunicare nel mondo intero grazie alla globalizzazione delle culture. • Benetton ha scelto di avere lo stesso responsabile della comunicazione dellʼinizio dellʼimpresa e comunica di solito con delle foto. In altre parole, Benetton ha scelto une comunicazione di massa. Il target principale della marca è la giovinezza perché sono i prodotti della globalizzazione. • Nondimeno, queste pubblicità non appariscono imperialistiche come quelle di Coca Cola perché non hanno scelto di comunicare sulle origini italiane della marca ma sul multiculturalismo attraverso lo slogan “United Colors of Benetton” per ricordare il melting pot americano. • Lo slogan ricorda lʼidea dʼunione dei popoli. Benetton diffusa un messaggio dʼuniversalità attraverso lʼimmagine di fraternità tra popoli in conflitto o in guerra come la campagna pubblicitaria di 2008 che presenta un cinese e un tibetano. Benetton mette in scena la coabitazione dei popoli quello che