Poesia

abandono.Reaccionaron contra los poetas románticos, estos eran la voz de la sociedad, sentían y pensaban en nombre de la comunidad.A partir de Baudelaire no se tratará del poeta sufriendo por todos, sino que será el propio sufrimiento encarnado en la poesía. Con ellos comienzan a surgir un puñado de poetas que comenzaban a reunirse en los cafés junto a artistas de la bohemia.Estos genios generaron elaboradas reflexiones sobre el fenómeno poético, influenciados enormemente por Edgar Allan Poe.El dogmatismo

eternidade. És tu. Cecília Meireles A recepção crítica brasileira das primeiras décadas do século XX, de maneira geral, posicionou-se de forma hostil diante da produção literária de Cecília Meireles, poeta esquecida por antologias brasileiras de poesia modernista e que esteve sob as acusações de ser “pouco original, vacilante entre o Parnasianismo e o Simbolismo, imitadora de imitações”2, etc. Há, no entanto, que se lembrar que, se houve hostilidade por parte da crítica brasileira, houve também

della rinascita dell’Italia come nazione. Il romanticismo esalta anche alcuni valori religiosi. Considera l’arte e la poesia come la forma pui complessa di espressione dei sentimenti e della spiritualità. La poesia diventa la voce dell’anima, da voce alla sensibilità. C’é una polemica tra i classicisti e i romantici perc he i romantici l’imitazione dei classicisti, per lorola poesia deve educare il popolo e formare une coscienza civile. Le riviste hanno un ruolo importante nel romanticismo perche

En el transcurso de este trabajo, vamos a estudiar la imagen de la mujer en la poesía/que aparece en los poemas de Rubén Darío a través de dos artículos; el primero redactado por Alberto Acereda profesor de español y de literatura hispanoamericana en la “Arizona State University” y el segundo de Carmen Ruiz Barrionuevo, profesora de literatura hispanoamericana en la universidad de Salamanca. En el primero artículo titulado La encarnación lírica de la mujer modernista, Alberto Acereda plantea

testo che analizzeremo è una poesia che si intitola « Se questo è un uomo » e che è stata scritta da Primo Levi. Primo Levi era un scrittore ebreo che ha partecipato alla resistenza contro il regime nazifascista della Seconda Guerra Mondiale. Nel 1944 Levi è arrestato e mandato in “campo di concentramiento” a Auschwitz, Birkenau. Nel 1945 il campo è liberato dall’esercito russo (conosciuto come l’Armata Rossa) e Primo Levi torna in Italia dove scrive prima la poesia e poi due romanzi. « La tregua »

“Discurso” O leitor não familiarizado com a poesia latina já deve, a esta altura, ter se perguntado o que havia de extraordinário nos versos que, segundo a lenda, fizeram Virgílio cair nas graças de Augusto e de Mecenas: Chove a noite toda, de manhã recomeçam os jogos. Deste modo, César divide o poder com Júpiter. Estes versos, uma vez traduzidos, soam, na verdade, muito sem graça, são totalmente desenxabidos, fato que merece alguns comentários. A beleza da poesia latina reside, sobretudo, na forma,

osservati speciali. Atti di analisi testuale per la poesia italiana del Novecento (Bulzoni Editore, Roma 2008, pp. 296, € 20,00) di Marcello Carlino, che ne fanno un’operazione assolutamente dirimente nella confusa querelle che ancor oggi (!) intorbida le acque non poco limacciose del territorio critico della poesia italiana, per la gran parte ferme al non poco equivoco dilemma (di decrepita ascendenza idealistico-crociana) di che cosa è poesia e di cosa non lo è: 1) l’ottica ravvicinatissima, da

franquismo la literatura conoció una tendencia poética que ir de la poesía "raizada" a la poesía "arraigada". La poesía raizada tenía una visión del mundo optimista y clara. Con un sentimiento religioso muy fuerte y temas tradicionales como el amor y el paisaje. La poesía arraigada denunciaba la angustia frente al mundo que era doloroso y caótico. Como ejemplo de obra hay ella de Gabriel Celaya y de Bras de Otero. Había también la poesía social que denunciaba los problemas humanos, injusticias sociales

LA MEMORIA DEI MORTI : Giovanni Pascoli Per capire un po’ la poesia di Pascoli dobbiamo conoscere un po’ la sua vita personale o piuttosto la sua tragedia. Allora faccio una piccola biografia di Pascoli : prima di tutto Giovanni Pascoli era un grande poeta italiano decadente, è nato in Emilia Romagna nel 1855 e morto nel 1912. A partire del 1867, negli anni della sua infanzia, inizia per Pascoli una serie di lutti : il padre viene assassinato, l’anno successivo la madre muore per malattia e poi

non ha solo abolito la morte, ma nella morte ha collocata la vita e la felicità indistruttibile»(7). Le sue prime produzioni risalgono al tempo dell’università e si ispirano al suo maestro Carducci, tuttavia esclusivamente per quanto riguarda la poesia paesistica e di atteggiamento popolare e non quella maggiore.(1) Queste prime poesie, che trattano prevalentemente il tema del sentimento georgico, della memoria e dell’esortazione umanitaria, furono pubblicate su varie riviste e periodici, ma sono